Il caffè dei piccoli miracoli
- By: legemellecoltrolley
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Vorrei inaugurare oggi una nuova rubrica: quella dedicata ai libri dedicati a viaggi o a luoghi da scoprire, siano essi insolite guide turistiche o romanzi che suggeriscano musei poco frequentati e conosciuti.

Inizio con un romanzo di Nicolas Barreau intitolato “Il caffè dei piccoli miracoli”; non mi soffermo molto sulla trama (i suoi romanzi sono tutti molto simili): una delusione d’amore, si incontra una nuova persona della quale il/la protagonista si innamora, un colpo di scena, il litigio, la rappacificazione e vissero felici e contenti. Sì, nonostante siano tutti uguali, ho letto tutti i suoi libri, non so se per puro masochismo o se fossi solo speranzosa che cambiasse un po’ la trana, fatto sta che questo libro, a differenza degli altri ambientati a Parigi, ti accompagna a scoprire le calli di Venezia.
La protagonista si aggira tra le piccole stradine della città lagunare e si ritrova a visitare musei che solitamente non si trovano nella top ten dei luoghi imperdibili di questo luogo unico al mondo.
Veniamo ora ai luoghi citati nel libro:
- Ca’ Rezzonico: palazzo del Settecento meravigliosamente affrescato, l’autore si concentra principalmente sui dipinti dedicati a Pulcinella di Giandomenico Tiepolo figlio del più famoso Gianbattista.
- Galleria dell’Accademia: sicuramente più conosciuta della precedente si parla in particolare di un dipinto del Giorgione “La Tempesta” sul quale il protagonista ci svela siano stati scritti diversi libri soltanto su questo dipinto.
- Palazzo Fortuny: altra struttura citata nel libro, purtroppo aperta solo per mostre temporanee merita sicuramente una visita anche solo da fuori.
Nel libro vengono anche citati bar e ristornati non esattamente come sono nella realtà quindi non li cito per non creare confusione.
Vi è mia capitato di leggere un libro e voler visitare una città? Se si quale?
legemellecoltrolley
Mamma non convenzionale di due gemelle col trolley.