Le gemelle col trolley

Viaggiare con i figli non è una limitazione, ma un valore aggiunto!

Organizzare un viaggio: on the road

Dopo il viaggio di nozze abbiamo scoperto che i viaggi on the road ci piacevano e anche parecchio! L’anno successivo abbiamo deciso di organizzarne un altro, ma questa volta da soli ed è stato solo l’inizio!

La mia esperienza di on the road è limitata per ora agli Stati Uniti, ma alcuni consigli si possono tranquillamente declinare in ogni viaggio.

Ma come si organizza da soli on viaggio on the road? Ovviamente ci sono varie fasi che in alcuni casi si possono saltare in base alla destinazione del viaggio che si vuole intraprendere.

  • Prenotare l’aereo: ne ho già ampiamente parlato in un altro post e non mi dilungherò molto sui giorni migliori o l’orario di prenotazione, ma quello che vorrei consigliarvi è di prendere in considerazione un aeroporto alternativo rispetto a quello a cui pensavate; mi spiego meglio: qualche anno fa per un viaggio negli Stati Uniti avevamo inizialmente pensato di arrivare a New York, ma facendo qualche controllo in più mi sono resa conto che, atterrando a Boston e pernottando lì un paio di notti, avremmo speso la stessa cifra arrivando due giorni dopo a New York: due notti in più e una città in più alla stessa cifra, direi che ne è valsa la pena!
  • Prenotare l’auto: meglio farlo on line prima della partenza, non tanto per la paura di restare senza auto, ma per cercare con tutta calma il miglior prezzo. Una cosa importate da sapere è che prendendo e riconsegnando l’auto nella stessa città il risparmio è notevole; in questo modo non viene applicato il Drop off la tassa calcolata sulla distanza in chilometri dal punto di ritiro al punto di consegna che può arrivare anche a $500!!
  • Studiare l’itinerario: ora arriva la parte più divertente! Piantina alla mano si scelgono le città da visitare, quelle in cui pernottare e quelle in cui si passerà soltanto in giornata. Le tappe devono essere scelte con molto criterio calcolando esattamente quante ore di auto distano l’una dall’altra. ATTENZIONE: le ore di auto NON i chilometri!!! Le strade americane soprattutto nella zona dei grandi parchi possono essere forvianti: brevi tratti di strada possono farvi passare alla guida anche 10 ore! Non sto scherzando!
  • Studiare l’itinerario (parte seconda): no, non è un errore di battitura è prioprio un secondo passaggio: una volta prenotati gi hotel nelle città scelte ci saranno sicuramente altre città a metà strada o poco distanti che vi piacerebbe visitare, ecco questo è il momento di segnarle sulla mappa e programmare quando andarci. Per fare questo tipo di lavoro utilizzo foglietti adesivi a forma di freccia di colori diversi per le città in cui pernotteremo e quelle che visiteremo in giornata.
  • Prenotare gli hotel: una volta definito l’itinerario è il momento di scegliere gli hotel. Così come l’aereo sarebbe meglio tenerne monitorati i prezzi per qualche giorno e prenotando nel momento più conveniente. Una cosa importante da tenere in considerazione in un viaggio on the road è il parcheggio: l’ideale è trovare un hotel che lo abbia compreso nel prezzo! Il costo può tranquillamente superare i $100 a notte!!!

Ora arriva tutta la fase organizzativa riguardante le attività da svolgere, i musei da visitare, gli eventi a cui partecipare e via dicendo, ma questo è molto più semplice, è come quando si organizza un viaggio in una città soltanto.

Per annotare tutto mi servo di un quaderno apposito, ma questo è un altro argomento e ve ne parlerò la prossima volta.

Voi come affrontate i viaggi: volete organizzare tutto voi o vi affidate al partner di viaggio? Organizzate tutto o prenotate soltanto il volo?

legemellecoltrolley

Mamma non convenzionale di due gemelle col trolley.

One thought on “Organizzare un viaggio: on the road

  1. Io ho tante idee di viaggi, non turistici, ma siccome faccio delle terapie mediche non saprei come fare a rimanere lontana dall’Italia per lunghi periodi. Infatti mi è capitato tempo fa di essere in Olanda e di aver finito delle pillole molto importanti per la mia salute. Ebbene ho dovuto pagare 100 euro da un dottore olandese per avere 3 pillole contate fino al giorno della partenza. Qui di mi chiedo se avessi voluto restarmi là magari come avrei potuto fare? 😐

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